Ritroviamo Simona Bencini, a distanza di alcuni anni, con il suo ultimo lavoro, “Unfinished”. Un disco ricco di sfumature, legato al genere jazz, in cui Simona ha voluto coinvolgere alcuni amici musicisti. Abbiamo avuto modo di incontrarla, di chiederle alcune curiosità. Ringraziamo Simona Bencini della disponibilità, della piacevole chiacchierata e le auguriamo ogni successo possibile!
La cover di”Unfinished”, ultimo lavoro di Simona Bencini.
Ti ringraziamo per essere con noi, Simona. Come stai?
Sto davvero bene, grazie! Ho vissuto un periodo molto intenso, legato alla realizzazione di questo album. Un progetto in cui ho ho impegnato tutte le mie energie, in completa autonomia. Mi auguro di avere modo di continuare a promuovere il disco nei prossimi live, in giro per l’Italia e, chissà, di poter realizzare anche un tour in luoghi in cui non sono mai stata.
Tanti i musicisti presenti in questo tuo nuovo lavoro..
Ringrazio tutti coloro che ne hanno preso parte, amici e colleghi cari. Tra questi: Luca Alemanno, Massimo Greco, Fabrizio Bosso, Antonio Faraò, Dario Rosciglione, Julien Oliver Mazzariello. Alcuni di loro, nei due live di presentazione del disco al Blue Note, hanno contribuito ad allietare la serata con i loro strumenti, il loro talento.
Un disco, quello che avremo modo di ascoltare, dedicato anche alle tue figlie..
Si, in “Unfinished” c’è tanto del mio essere madre. Ho voluto dedicare questo album alle mie figlie, affinché possano ricordarsi di me, dell’amore che nutro nei loro riguardi. Il lockdown, le difficoltà insite in quel periodo, mi hanno portata a riprendere in mano questo progetto. Voglio che, attraverso la mia musica, possano ricordarsi di me. Una specie di eredità, un ricordo intimo.
Chi è Simona oggi?
Una donna matura, riflessiva e, al contempo, libera. Sono felice di ciò che sono, di perseguire la mia strada, la passione che nutro per la musica.
Cosa ti auguri di poter realizzare?
Desidero continuare su questa, inseguendo la mia musica, le mie passioni. Penso sia questo il segreto per poter vivere bene e al meglio.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
