Incontriamo Daria Biancardi, brava cantante, che porterà in tour uno spettacolo dedicato ad Aretha Franklin, “Respect”. Appassionata di musica sin da ragazza, a perseguire le sue orme anche sua figlia Eden, di cui lei stessa ci parlerà. Vi lasciamo alle sue parole e la ringraziamo per questa piacevole chiacchierata.
Grazie per essere con noi, Daria. Come procede la tua vita?
Procede bene, grazie mille! Il live del 12 dicembre è andato benissimo, così come il corso di Crocerossina a cui ho preso parte, in seguito al lockdown, dopo anni in cui rimandavo per mancanza di tempo.
Parlaci del live, “Respect, the woman, the Queen, the soul of Aretha Franklin”. Quali sensazioni sono legate a questo debutto nella tua amata Sicilia?
Ero timorosa, per via del ritorno a casa. Ad ogni modo, è andata benissimo e ringrazio tutte le persone che erano lì con me, pronte ad accogliere questo mio ritorno. Ho vissuto un qualcosa di davvero forte, emozionante.
Accennavi al corso di Crocerossina. Vuoi parlarcene?
Certo! Sono una volontaria della Croce Rossa, da anni, ormai. Il periodo legato al lockdown, recentemente, mi ha dato modo di dare sfogo a questa mia passione, diventando a tutti gli effetti una volontaria. Ho seguito i corsi giusti, seppure legati ad un percorso duro e lungo, ed ora posso operare in più campi.
Sei mamma, da ben diciannove anni, ormai. Raccontaci della tua Eden?
Eden, senza alcun dubbio, è la mia priorità, la mia luce, la persona più importante, per me. Abbiamo la stessa passione per il canto, che oggi condividiamo. Eden, presto, sarà parte integrante del mio gruppo, del mio coro. Lei è attenta e vogliosa di aiutare il prossimo, i bisognosi. Crede in un mondo migliore e, di questo, ne sono più che orgogliosa.
Lo scorso anno hai preso parte ad “All Together Now”. Che esperienza è stata?
Ne conservo un bellissimo e divertentissimo ricordo! Mi ha permesso di capire che la perfezione, in taluni ambiti, non è tutto. Serve, più di ogni altra cosa, essere sé stessi.
Progetti futuri?
Nel mio futuro c’è il tour dedicato ad Aretha Franklin, “Respect” e, inoltre, la realizzazione di alcuni brani, che saranno poi presenti in un mio futuro album.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
