Dall’1 luglio 2022 la casa studio di Luciano Ventrone a Collelongo apre le sue porte al pubblico e inaugura la “Casa-museo Luciano Ventrone”.
La Fondazione Ventrone e Gibilisco apre per la prima volta al pubblico quella che fu la dimora del grande pittore italiano. A poco più di un anno dalla scomparsa del pittore, avvenuta il 16 aprile 2021, verrà inaugurata la “Casa-museo Luciano Ventrone” a Collelongo.
A partire dall’1 luglio, un’occasione per conoscere l’enorme lascito di un artista attivo tra la seconda metà del Novecento e i primi anni del Duemila. Un artista che ha attraversato oltre mezzo secolo. Passando alla storia dell’arte come il “Caravaggio del XX secolo”, come lo definì il critico Federico Zeri per quelle sue nature morte “sapientemente violente”.
«La Casa-museo di Luciano Ventrone esalta il suo universo caleidoscopico e sperimentale. Una visione dell’arte a 360 gradi, uno stile personalissimo sintetizzabile nella formula forma + colore = luce. Sorprendentemente attuale e di grande ispirazione per gli artisti contemporanei, a partire da coloro che scelgono il linguaggio pittorico.»
È quanto afferma la Presidente della Fondazione Luciano Ventrone e Miranda Gibilisco ETS e vedova dell’artista, Miranda Gibilisco.
Luciano Ventrone si è spento nella sua Collelongo (AQ) il 16 aprile 2021. Collelongo, un piccolo paese di montagna in provincia di L’Aquila adagiato su una Valle che dal Fucino risale fino al Parco Nazionale d’Abruzzo. Lì il celebre artista romano stabilì il suo atelier preferito. Lì hanno visto la luce la maggior parte dei suoi dipinti che lo hanno reso famoso in tutto il mondo. A partire dalle sue ormai iconiche nature morte. La Casa-museo inaugura con un allestimento dedicato, un programma di visite guidate gratuite su prenotazione e un programma di iniziative. In collaborazione con le istituzioni del territorio che da subito ne animeranno la vita con attività educative, corsi di pittura, e progetti di residenze d’artista.
Gino Morabito per LiveMedia24