
Timothée Chalamet riceverà il David Speciale
Timothée Chalamet sarà l'ospite d'onore alla 70ª edizione dei Premi David di Donatello 2025 e riceverà il David Speciale come riconoscimento.
David Speciale per Timothée Chalamet.
Timothée Chalamet riceverà il David Speciale nel corso della 70ª edizione dei Premi David di Donatello. L’Accademia dei massimi riconoscimenti della settima arte italiana premia Timothée Chalamet ai David di Donatello 2025 per il contributo a film di qualità e dall’impronta innovativa.
Piera Detassis, presidente e direttrice artistica dell’Accademia del Cinema Italia ha così dichiarato: “Le radici europee e l’educazione americana fanno di Timothée Chalamet uno dei protagonisti oggi più imprevedibili e talentuosi del cinema internazionale, in grado di proporsi allo stesso tempo come interprete d’autore e star capace di generare tendenze e stili”.
Detassis ha inoltre voluto sottolineare il legame speciale tra Chalamet e il cinema italiano: “Non va dimenticato che il suo ingresso nella scena internazionale è avvenuto grazie a un film profondamente legato all’Italia, Chiamami col tuo nome, diretto da Luca Guadagnino, uno dei registi italiani più apprezzati nel mondo. Questa collaborazione rappresenta un esempio perfetto di scambio creativo e culturale, in linea con lo spirito del David di Donatello, che si propone di valorizzare connessioni artistiche contemporanee e visioni condivise”.
Timothée Chalamet, uno degli attori più amati e talentuosi del panorama internazionale ha sviluppato un rapporto profondo con l’Italia, soprattutto grazie alla sua collaborazione con il regista Luca Guadagnino. L’attore, nato da padre francese e madre americana, ha sviluppato un rapporto speciale con il nostro paese grazie alla collaborazione con il regista Luca Guadagnino. La sua interpretazione di Elio in “Chiamami col tuo nome” (2017), girato tra le campagne cremonesi, ha rappresentato un vero e proprio punto di svolta, portandolo alla ribalta internazionale. Durante le riprese, Chalamet ha imparato a parlare un po’ di italiano e si è immerso nella cultura locale, vivendo un’esperienza che ha definito “trasformativa”. Da allora, ha più volte manifestato il suo affetto per l’Italia, tornando per festival e progetti successivi, come “Bones and All” (2022), girato tra Veneto, Lombardia ed Emilia-Romagna. Anche qui, l’Italia non è solo uno sfondo, ma un elemento narrativo e sensoriale che si intreccia con la storia.
L’attore statunitense è noto per la sua versatilità e il suo stile eclettico. Dopo aver esordito nel 2008, all’età di tredici anni, come attore di cortometraggi, Timothée Chalamet arriva al cinema nel 2014 con il film “Men, Women & Children” di Jason Reitman.
Nello stesso anno, partecipa a “Interstellar”, kolossal di fantascienza firmato da Christopher Nolan. Nel 2017 recita in “Hostiles – Ostili” di Scott Cooper, presentato nei maggiori festival internazionali, e in “Lady Bird” di Greta Gerwig, film vincitore del Golden Globe.
Sempre nel 2017, è protagonista di “Chiamami col tuo nome” di Luca Guadagnino, in anteprima al Sundance: per la sua interpretazione vince l’Hollywood Film Award al miglior attore emergente e riceve la candidatura come Miglior attore protagonista ai Premi Oscar – terzo attore più giovane della categoria – e ai Golden Globe.
Nel 2018 recita in “Beautiful Boy” di Felix Van Groeningen, ottenendo una nuova nomination ai Golden Globe. Nel 2019 collabora con Woody Allen nella commedia romantica “Un giorno di pioggia a New York” e lavora ancora con Greta Gerwig nel film “Piccole donne”.
Due anni dopo è protagonista, con Frances McDormand, di uno degli episodi del film corale “The French Dispatch” di Wes Anderson. Sempre nel 2021 (e poi nel 2024), interpreta Paul Atreides, protagonista del ciclo di “Dune” di Denis Villeneuve, adattamento del celebre romanzo di Frank Herbert.
Nello stesso anno recita anche nella commedia “Don’t Look Up” di Adam McKay, accanto a Leonardo DiCaprio, Jennifer Lawrence e Meryl Streep.
Nel 2022 torna a collaborare con Luca Guadagnino in “Bones and All”, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia e premiato con il Leone d’argento alla regia. Chalamet è protagonista e produttore.
Nel 2023 interpreta Willy Wonka nel film “Wonka” di Paul King, prequel del celebre cioccolatiere creato da Roald Dahl: riceve una candidatura al Golden Globe come miglior attore in un film commedia o musicale.
L’attore, amatissimo dalla GenZ, ha interpretato di recente Bob Dylan nel biopic dedicato al cantautore americano. Nel 2024 interpreta Bob Dylan nel film “A Complete Unknown” di James Mangold, ottenendo la seconda nomination agli Oscar e la quarta ai Golden Globe. Per la sua camaleontica interpretazione di una leggenda come Bob Dylan ha mancato l’Oscar di un soffio.
Tra i riconoscimenti già annunciati della 70ª edizione dei Premi David di Donatello, il David alla Carriera a Pupi Avati, il David Speciale a Ornella Muti, il David dello Spettatore a Diamanti di Ferzan Özpetek e il David come Miglior Film Internazionale ad Anora di Sean Baker.
Il riconoscimento sarà assegnato mercoledì 7 maggio nell’ambito della cerimonia di premiazione dagli studi di Cinecittà. La cerimonia dei Premi David di Donatello 2025 sarà trasmessa in diretta su Rai 1 a partire dalle ore 21:20 circa e sarà disponibile anche in streaming su RaiPlay. La conduzione dell’edizione 2025 è affidata a Elena Sofia Ricci e Mika. La serata sarà in diretta anche su Rai Radio2 con la conduzione di Carolina Di Domenico e Claudio Santamaria.
Sara Esposito per LiveMedia24
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