
Toprak Razgatlioglu si prende la pole position nel round di Most del Mondiale Superbike, al termine di una sessione di Superpole ricca di colpi di scena. Il pilota turco della BMW ha fatto segnare il miglior tempo in 1:29.799, che sarebbe valso il nuovo record della pista, ma il giro è stato cancellato a causa dell’esposizione delle bandiere gialle negli ultimi istanti della sessione.
L’incidente decisivo è stato causato dalla caduta di Tarran Mackenzie all’ultima curva – la seconda della sua sessione dopo un precedente scivolone alla curva 2 – che ha attivato la doppia bandiera gialla. Proprio in quel momento sia Razgatlioglu che Nicolò Bulega stavano completando i rispettivi giri veloci.
Entrambi hanno visto annullato il proprio miglior crono, ma la sorte ha comunque premiato Razgatlioglu: il tempo precedente gli è bastato per mantenere la prima posizione. Bulega, anch’egli colpito dalla cancellazione, scatterà dalla seconda casella.
Chiude la prima fila Danilo Petrucci, autore del terzo tempo, mentre in seconda fila troviamo Alex Lowes in quarta posizione, seguito da Iker Lecuona e Remy Gardner.
Brillante settimo posto per Yari Montella, al miglior risultato in qualifica della sua carriera in WorldSBK, davanti a Garrett Gerloff e Sam Lowes. Quest’ultimo, inizialmente quarto, è stato retrocesso in nona posizione per lo stesso motivo degli altri: bandiere gialle durante il giro veloce.
Completa la top ten Álvaro Bautista, seguito da Andrea Locatelli e Axel Bassani.
Una sessione intensa e incerta che ha confermato ancora una volta l’imprevedibilità del campionato 2025.
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