Claudio Totino in scena al Teatro Cometa Off con “Beng!”
Il 3 e il 4 novembre al Teatro Cometa Off sarà di scena "Beng!" con Claudio Totino tra i suoi protagonisti.
In scena al Teatro Cometa Off di Roma “Beng!”, lo spettacolo che vede l’attore Claudio Totino tra i suoi protagonisti.
Uno spettacolo che ha preso forma dalla noia, dalla voglia di creare, di realizzare qualcosa di importante.
Vi lasciamo a questa nostra intervista, alle parole di Claudio Totino, a come ha preso forma “Beng!”.
Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Claudio. Il prossimo novembre, il 3 e il 4, sarai in scena con lo spettacolo “Beng!”, al Teatro Cometa Off di Roma. Un progetto del tutto nuovo, nato da sensazioni alquanto particolari. Cosa puoi dirci a riguardo?
Vi ringrazio per l’invito! “Beng!” è uno spettacolo che ha preso forma dalla noia, dal nulla. Spesso pensiamo di dover produrre, di dover essere attivi ma, se ci soffermiamo a pensare, è proprio dalla noia, nel nulla, che prende forma qualcosa. Era un normale giorno di accademia, un docente era in ritardo e, per puro caso, abbiamo cominciato ad improvvisare alcuni sketch comici. Qualcosa che si rifà ad un commissariato più che improbabile. Ci siamo divertiti così tanto da decidere di voler realizzare uno spettacolo.
Quali sensazioni a ridosso dello spettacolo?
Le sensazioni sono molto positive e l’adrenalina è tanta. Spero che il pubblico si diverta insieme a noi.
Quale particolare preparazione per questo nuovo ruolo?
Il lavoro è stato di squadra, qualcosa di collettivo. Ci siamo preparati singolarmente, seppure come parte attiva e fondamentale del gruppo. Tutto è partito dalla nostra amicizia, lavorando sull’ascolto, sul reciproco aiuto. La nostra forza è, come dicevo poc’anzi, proprio nella collettività. Da soli non andiamo da nessuna parte.
Parlaci della tua passione per il teatro, per la recitazione?
Un luogo ambivalente, il teatro. Da un lato c’è il gioco, il divertimento puro e la materia umana che non fanno altro che riempirmi di gioia. Dall’altra parte, invece, c’è il mestiere, il lavoro duro, inteso in termini di preparazione psico-fisica e burocratici. Questa mia passione si è sviluppata vedendo molti film, innamorandomi degli attori che hanno fatto la storia del cinema. Apprezzo moltissimo l’indimenticata Anna Magnani che Eduardo definì “una creatura attoriale irripetibile”. La sua interpretazione di Mamma Roma mi ha portato a scegliere questo mestiere, su tutto.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
I commenti sono chiusi.