Queen + Adam Lambert – Bologna – 11 luglio 2022

Il recupero di quella che era l'unica data italiana del Rhapsody Tour (in origine prevista per il 24 maggio 2020) ha mandato in visibilio i fan, che hanno atteso due anni per rivedere i Queen.

Un’attesa durata due anni, ma finalmente i Queen + Adam Lambert hanno riabbracciato i fan di Bologna nella serata di lunedì’ 11 luglio 2022, a 36 anni esatti dalla prima data del mitico concerto di Wembley!

Entrambe le serate, organizzate da Barley Arts, hanno registrato il tutto esaurito. I fan più accaniti hanno sfidato le temperature roventi sin dalle prime luci del mattino. Un caldo impressionante, tanto che l’asfalto della Unipol Arena a tratti si è letteralmente sgretolato.

La prima data (alla quale ho partecipato in veste di sfegatato transennista) è stata aggiunta a causa della forte richiesta nel maggio 2021, in seguito all’ulteriore slittamento del tour.

I Queen, che avevano già calcato il palco bolognese nel 2017, sono tornati in tutta la loro maestosità. Infatti, non si può non notare la corona che circonda il grande palco. Tanti piccoli dettagli dorati che riprendono ovviamente lo stemma dei Queen, creato dal compianto Freddie Mercury.

Brian May & Adam Lambert – Bologna, 11 luglio 2022

Ma non solo: oltre alla batteria di Roger Taylor e alla Red Special di Brian May, fa la sua comparsa anche la bandiera americana come sfondo di un microfono, ad omaggiare il cantante Adam Lambert.

Adam ormai accompagna i Queen da oltre 10 anni, ma la sua prima esibizione con Brian e Roger risale ad American Idol 2009, quando nella serata finale duettò con le regine del rock.

Non bastò per vincere quell’edizione, ma il vero premio lo ricevette successivamente quando i Queen hanno deciso di “assumerlo” come frontman per i successivi concerti. E da lì ai tour il passo è breve, avvicendandosi di fatto con Paul Rodgers.

Il carisma e la potenza vocale di Lambert hanno consentito a Brian e Roger di rinfrescare alcuni dei brani più celebri del repertorio Queen, da troppo tempo relegati in un cassetto.

Adam Lambert – Bologna, 11 luglio 2022

Sebbene sia inutile fare paragoni con Freddie, questo è un merito che va riconosciuto a Lambert. E lui lo sa bene, ma umilmente ad ogni concerto ci tiene a sottolineare che “ce ne può essere soltanto uno”.

Allo scoccare delle 21 esatte, dopo la trepidante attesa dei fan, fanno la loro comparsa gli ologrammi di Brian e Adam, per poi apparire in carne ed ossa al pubblico in visibilio, sul riff di Now I’m Here.

E come disse lo stesso Brian in un’intervista: “all’inizio di un concerto devi stordire il pubblico”. E non tradendo le sue parole si susseguono Hammer to Fall e la soave Somebody to Love, che esalta le qualità vocali di Lambert.

Brian May & Adam Lambert – Bologna, 11 luglio 2022
Ma mentre l’esibizione scivola via troppo velocemente c’è un inframezzo non previsto nemmeno in scaletta, che si ripete in entrambe le serate.

La band inglese decide di omaggiare l’Italia e Luciano Pavarotti improvvisando una meravigliosa versione di Nessun dorma. Adam spinge le proprie corde vocali al massimo e il pubblico è letteralmente in lacrime. Infine la Red Special di Brian fa impazzire la Unipol Arena con l’assolo conclusivo.

Quando la voce di Adam deve rifiatare salgono in cattedra le leggende.

Roger Taylor si spoglia dei caratteristici occhiali e intona la personalissima I’m in Love with My Car, con cui mette in mostra le sue doti fuori dal comune.

Roger Taylor – Bologna, 11 luglio 2022

Non sono tanti i batteristi in grado di suonare e cantare contemporaneamente, ma l’attitudine da rockstar che ha sempre caratterizzato Taylor gli consente questo ed altro.

Poi arriva il momento di Brian.

Brian May è forse a furor di popolo il più amato. Sarà per la sua sensibilità, o forse per quel sorriso rassicurante che ti porta sotto la sua ala protettiva. Fatto sta che quando attraversa la passerella il pubblico ha un sussulto.

Brian May – Bologna, 11 luglio 2022
Lo sgabello e l’immancabile chitarra acustica fanno da cornice al dialogo che Brian intrattiene con il pubblico.

Ne approfitta per presentare gli altri componenti della band: il fantastico percussionista Tyler Warren, il bassista Neil Fairclough e il tastierista di lunga data Spike Edney.

Ma Brian non si limita a presentare la band: i ringraziamenti si allargano anche ai tecnici che hanno reso possibile l’evento, sottolineandone la preziosa importanza messa a dura prova dal Covid.

E quando Brian attacca sulle note di Love of My Life l’arena diventa un coro unico, con le torce dei telefonini a ricreare un cielo stellato, tanto caro a May che infatti chiede “more lights”.

E al termine del brano appare Freddie a concludere l’ultima strofa, con la virtuale stretta di mano con il compagno di oltre vent’anni di musica, e le inevitabili lacrime del chitarrista.

L’atmosfera si alleggerisce con ’39, ma anche Taylor vuole partecipare all’abbraccio collettivo. E così, mentre i backliner montano abilmente la batteria a tempo record, Roger intona These Are the Days of Our Lives, il cui videoclip coincide con l’ultimissima apparizione di Freddie. Un brano dal significato forte, e il pubblico e la band lo sanno.

Ma la nostalgia cede il passo alla pazzia dell’amore.

E Crazy Little Thing Called Love fa riapparire Lambert sul palco, che poi intona una splendida Under Pressure con Taylor, a ricordarci uno dei duetti meglio riusciti della storia del rock, che in cielo apprezzeranno sicuramente.

Queen + Adam Lambert – Bologna – 11 luglio 2022

Giochi pirotecnici e una enorme sfera da ballo accompagnano A Kind of Magic e I Want to Break Free. Mentre i meravigliosi laser prendono possesso dell’arena sulle note di Who Wants to Live Forever, Brian May si prepara a salire su un asteroide per l’immancabile solo, ormai parte integrante degli show dei Queen.

Gli astri e i pianeti circondano il chitarrista che dall’alto spinge la Red Special ai massimi effetti, regalando virtuosismi degni solo di un guitar hero fra i più grandi della storia.

C’è tempo ancora per qualche laser sulle note di Radio Ga Ga: Adam Lambert era solito scendere durante il brano e dare la mano al pubblico. Abitudine della quale il Covid ci ha brutalmente privato, ma è una rinuncia alla quale possiamo sopravvivere, se rapportata a due anni di privazioni.

Con Bohemian Rhapsody il concerto raggiunge il suo apice. Ed è forse un pò il canto del cigno, perché sappiamo che poi arriveranno We Will Rock You e We Are the Champions, degna conclusione di due serate consecutive da incorniciare. Non prima però di un “Ayo” con Freddie direttamente dal concerto di Wembley ’86.

Queen + Adam Lambert – Bologna – 11 luglio 2022

I coriandoli bianchi inondano il parterre della Unipol Arena quando Adam conclude l’inno da stadio più celebre del pianeta. E che Brian nella prima serata ha dovuto addirittura eseguire senza una corda!

Brian, Roger e Adam salutano il pubblico di Bologna, e si abbracciano sulle note di God Save the Queen. Un augurio che al termine di ogni loro concerto si ripete, per portare sempre un pò più in là la meravigliosa storia dei Queen.

 

SETLIST BOLOGNA, LUNEDÌ 11 LUGLIO 2022

Innuendo (orchestral intro)
Now I’m Here
Hammer to Fall
Somebody to Love
Killer Queen
Don’t Stop Me Now
In the Lap of the Gods
I’m in Love with My Car
Bycicle Race
Fat Bottomed Girls
Another One Bites the Dust
I Want It All
Love of My Life
’39
These Are the Days of Our Lives
Crazy Little Thing Called Love
Under Pressure
A Kind of Magic
I Want to Break Free
Take My Breath Away
Who Wants to Live Forever
Guitar Solo
Tie Your Mother Down
The Show Must Go On
Radio Ga Ga
Bohemian Rhapsody
We Will Rock You
We Are The Champions
God Save the Queen

 

a cura e foto di
Emmanuele Olivi

Instagram: @picsandrock
Guarda la gallery su Live Photo Music

LEGGI ANCHE – Antonello Venditti e Francesco De Gregori – Arena di Verona 12 luglio 2022
I fan dei Queen!

 

 

queenqueen+Adam lambertUnipol arenarhapsody tourconcertirockBologna
Comments (0)
Add Comment