“Made For Tonight (feat. Chriss)” è il singolo d’esordio dei Darlin’, il duo piemontese costituito da Alberto Dante e dall’americano Garret Rhea. Con loro, per questo singolo, il cantautore torinese Chriss.
“Made For Tonight” è un singolo che incarna la connessione tra la cultura italiana e americana. Con tale pezzo, i Darlin’, collaborano con Chriss mescolando esperienze diverse. Un mix affascinante tra elementi acustici ed elettronici.
“Made For Tonight” e tanto altro in questa intervista ai Darlin’.
Vi ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, raccontateci di come ha avuto inizio questo percorso in musica?
Ci siamo tutti incontrati attraverso una serie di circostanze fortuite. Il viaggio di Alberto lo ha portato in America dove ha incontrato casualmente Garret, e nel giro di pochi minuti hanno deciso che Alberto avrebbe soggiornato da Garret perché aveva uno studio di musica e spazio. Le quattro settimane successive hanno segnato il nostro periodo iniziale di intensa creatività, durante il quale sono state scritte e registrate canzoni come “Something in the Air”, “Sister Lady”, “Un Soffio Di Luce” e “All in my Mind”. Alberto è tornato l’anno successivo. Ed ancora… La collaborazione è continuata e si è approfondita, poi Alberto ha incontrato Chriss e il resto è storia.
Raccontateci la genesi di “Made For Tonight”?
Questa canzone esiste perché Alberto voleva scrivere una canzone estiva da cantare per tutti e tre. Alberto ha composto la musica e la melodia introduttiva, Chriss ha contribuito al ritornello e alla melodia del bridge, e Garret ha fornito i testi in inglese che catturavano la sensazione di una festa in spiaggia appena iniziata. Alberto ha cercato di infondere nel brano l’atmosfera e l’energia della spiaggia. Garret ha cercato di rendere i testi profondi ma speranzosi, creando uno spirito coeso in tutta la canzone, nonostante i tre cantanti principali.
Quanto è importante sperimentare con la musica?
Sperimentare con la musica è simile a sperimentare con la vita stessa. Quando elimini i rischi e ti attieni a territori familiari, perdi il contatto con il tuo vero io. C’è qualcosa di primordiale ed essenziale nel cogliere l’ignoto, qualcosa che ci tiene sul bordo delle nostre sedie, dove apparteniamo: eccitati e pronti per il momento successivo. Quando ti lasci andare all’indietro sulla sedia e fai quel sospiro di sollievo, allora sai che è il momento di riposare.
Quali artisti hanno guidato il vostro percorso?
Le nostre influenze musicali includono i Beatles, i Pink Floyd, i Queen, Jimi Hendrix, i Red Hot Chili Peppers e Ray Charles.
Siamo in un mondo sempre più allo sbando, caratterizzato da molte difficoltà. Quale ruolo ha oggi la musica, a vostro parere?
La musica è una lingua universale condivisa da tutti. Comunicazione e condivisione sono proprio ciò di cui il mondo ha bisogno. La musica serve come un condotto attraverso il quale possiamo trasmettere segnali che spesso si perdono nella complicata rete della nostra società. La musica è elementare ed esiste esclusivamente nel momento presente. Se la musica può ottenere qualcosa per questo mondo, può unirci e farci partecipi di momenti che trascendono le nostre storie individuali. Può aiutarci a sognare insieme un futuro migliore. Grazie a tutti
Alessia Giallonardo per LiveMedia24