Una piacevole chiacchierata con Alvia Reale

Attualmente a teatro con lo spettacolo "Farà giorno" Alvia Reale ci racconta questa sua nuova esperienza in questa breve intervista.

LiveMedia24 incontra oggi Alvia Reale per l’occasione legata alla sua partecipazione a “Farà giorno”, uno spettacolo ad opera di Rosa Amenduni e Roberto De Giorgi.

Una chiacchierata piacevole quella avuta con Alvia Reale,  un’attrice molto formata e disponibile.

Vi lasciamo alle sue parole, al suo percorso, e al racconto di “Farà giorno”.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Alvia, parliamo subito del tuo amato teatro, delle emozioni provate di volta in volta nel calcare il palcoscenico e nell’incontrare il tuo pubblico? 

L’emozione, di serata in serata, è sempre diversa e ciò dipende anche molto dalle persone con cui si è in scena. Non sempre è facile collaborare con talune persone e molta differenza la fa anche lo spettacolo in sè e tanti fattori. Da qualche anno a questa parte, ti dirò, cerco di scegliere sempre testi che amo, persone e situazioni a me affini.

Parlaci di “Farà giorno”, l’ultimo spettacolo portato in scena?

Parliamo di uno spettacolo di Gianrico Tedeschi, un’eredita difficile da raccogliere. Al mio fianco, sulla scena, il collega Antonello Fassari e Alberto Onofrietti. Quest’ultimo, tra l’altro, fu proprio al fianco di Tedeschi a suo tempo. Una storia particolare in cui un partigiano si ritrova, per forza di cose, a convivere con un fascistello. Potremmo definirla una metafora del paese..

Tornando ai tuoi inizi, cosa è cambiato da allora?

All’epoca esistevano dei personaggi importanti capaci di indicarti la strada, come Ronconi. Era capace di regalarti un confronto reale, sano. Potrei dirti lo stesso di Strehler, di Castro..

Alvia, cosa senti di consigliare ai giovani di oggi, a chi pensa di intraprendere questo mestiere?

I giovani, purtroppo, seguono davvero poco i consigli (ride). Tempo addietro era prassi prendere parte a dei provini mentre oggi risulta difficile avere anche un referente. Credo sia più semplice creare una propria compagnia, unire le forze, creare insieme.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24