
Blu Yoshimi: un ruolo diverso, un modo per riflettere
Un nuovo incontro con Blu Yoshimi in occasione del film "Ho visto un re", nelle sale dal 30 aprile...
Presente in “Ho visto un re” l’attrice Blu Yoshimi, è nuovamente con LiveMedia24 per raccontare la sua esperienza.
Un ruolo impegnativo, particolare, quello di cui ci parla.
Vi lasciamo a questa nostra intervista, alle parole di Blu Yoshimi.
Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Blu. Parliamo di “Ho visto un re”, ad opera di Giorgia Farina, di come si è sviluppata questa nuova esperienza?
“Ho visto un re” mi ha regalato la possibilità di poter fare qualcosa di diverso dal mio essere. Interpreto una fascista, un ruolo che mi ha consentito di andare davvero oltre, consentendomi di capire ciò che ho portato in scena. Una donna, il mio personaggio, che nasconde una forte sofferenza. È diventata vedova in giovanissima età, alcune strade le sono state precluse, ed ha questo grande dolore da portare con sé.
Un film che lancia una forte voce contro il razzismo che ancora vige, purtroppo…
È proprio così! Anche se, ormai, dovrebbe essere chiaro a tutti visti i tempi che viviamo.
Cosa puoi dirci sui tuoi compagni di set?
Da sempre adoro i bambini e saperli recitare, specie se al mio fianco, porta una grande gioia. Essendo stata un’attrice bambina posso benissimo comprendere l’emozione del primo ciak. Ho, inoltre, trovato bravissimi, Edoardo Pesce, Sara Serraiocco e Lino Musella, con cui avrei voluto condividere molte più scene. Ho osservato con piacere Gabriel Gougsa con cui si è creato un ottimo rapporto ed anche Giulio Forges Davanzati, un amico di vecchia data. Sono stata felice di poter vivere un primo set con lui.
Fino a poco tempo fa sei stata in tour con “Ciarlatani”, al fiando di Silvio Orlando. Che esperienza ha rappresentato?
Fortunatamente il tour riprenderà ad ottobre. Ci ritroveremo, tutti insieme, e potremo rivivere tutto ciò che ci ha regalato, compresa la fatica. Ne parlo in maniera del tutto positiva perché questa esperienza mi ha reso ancora più consapevole a livello umano, soprattutto. Rivedo tanto di me in quel ruolo, nella ricerca di un proprio posto nel mondo, nel rapporto con i genitori.
Cosa puoi anticiparci sul tuo futuro artistico?
C’è il teatro nel mio futuro e poi tanto altro. Sono felice del lavoro che svolgo, spero possa regalarmi sempre più ruoli, esperienze…
Alessia Giallonardo per LiveMedia24
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