ROMA (ITALPRESS) – “Per ridurre i divari ci vuole collaborazione tra pubblico e privato ma anche tra le diverse Istituzioni. In commissione insularità stiamo ascoltando numerosi esponenti politici locali di Sicilia e Sardegna e si potrebbero audire anche i rappresentanti del capoluogo sardo. Cagliari deve essere totalmente digitalizzata ovviamente restano le barriere reali date dal mare, per noi tanto mare e, stiamo lavorando affinché ci si possa muovere meglio affinché sembri un ostacolo minore. Altro grande problema è la burocrazia. Quanto tempo passa prima che un privato abbia risposta su una richiesta, ad esempio, di verifica di impatto ambientale? I controlli vanno fatti, i passaggi di verifica sono assolutamente necessari ma è opportuno snellire. Anche in Europa ci stiamo battendo per questo. L’IA può essere uno strumento utile sia per ridimensionare la burocrazia sia per abbattere le barriere ma va usata e applicata in maniera etica con l’uomo al centro e non di contorno”. Lo ha detto Antonella Zedda, senatore di Fratelli D’Italia e Vicepresidente della Commissione parlamentare per la riduzione degli svantaggi dell’insularità, a Futura, il format in onda su Urania Tv.
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(Fonte video: Utopia Studios)