Sanremo Giovani 2022: ecco i 43 scelti

La lista ci porta alla memoria vecchie conoscenze e nuovi nomi

Si capisce che il Festival di Sanremo si stia avvicinando quando vengono rivelati i nomi dei Giovani. La Commissione Musicale di Sanremo Giovani, composta dal direttore artistico Amadeus, Federica Lentini, Massimo Martelli e Leonardo De Amicis, ha selezionato i 43 artisti che parteciperanno alle audizioni dal vivo che si terranno a Roma il 4 novembre a fronte di ben 714 candidature pervenute.

Chi sono i 43 scelti da Amadeus per Sanremo Giovani 2022

 

Quattordici hanno alle loro spalle una major. Gli altri ventinove sono supportati da etichette indipendenti (alcune istituzionali come nel caso di Sugar). Ventitré sono uomini, dodici sono donne e i restanti otto sono gruppi. C’è di tutto: rock, pop, rap, indie. Sono stati scelti tra i 714 che si erano iscritti a Sanremo Giovani. Da regolamento solamente 30 di loro avrebbero dovuto accedere alle audizioni dal vivo che si terranno il 4 novembre prossimo, in un unico giorno, negli studi Rai Radio di via Asiago a Roma. “Data la qualità generale abbiamo deciso di alzare il numero dei partecipanti da 30 a 43”, ha fatto sapere Amadeus.

In ordine alfabetico: Aisha, Alfa, Arms Around, Asteria, Bais, Big Mama, Calma, Capitolo Zero, Caterina, Collettivo, Dag, EnulagIANMARIA, Giovanni Toscano, Giuse The Lizia, GrenBaud, Hal Quartier, Iride & Ktb, Kaze, Klaus Noir, Malvax, Maninni, Mida, Nico, Nuvola, Obi, Olly, Pablo, Paulo, Reclame, Samia, Sarai, Sechi, Senza cuore, Sethu, Shari, Simone Panetti, Sina, Suicide Gvng, Tes Tutti Esageratamente Stronzi, Uno, Will e Yana C.

Non è un caso che non si chiamino più “Nuove Proposte”: molte effettivamente lo sono. Altri non proprio: scorrendo l’elenco dei 43 partecipanti alle audizioni di Sanremo Giovani si contano tanti volti noti e ultranoti.

Al termine di questa fase solamente 8 potranno accedere alla serata finale che andrà in onda il 16 dicembre in prima serata su Rai1 dal Teatro del Casinò di Sanremo.  A loro si aggiungeranno i 4 provenienti da “Area Sanremo”, il concorso del Comune storicamente parallelo alle selezioni Rai, ma di cui lo stesso Amadeus firma quest’anno la regia.

La polemica si accende su Alfa

Il caso più interessante è quello del genovese Alfa. Non esattamente uno sconosciuto. Dalla sua ha qualcosa come 11 Dischi d’oro e 7 Dischi di platino: numeri che quest’anno non avevano neppure alcuni dei big, da Ditonellapiaga a Highsnob e Hu. Aveva provato a partecipare tra i big anche lui, ma era stato scartato. Proverà a strappare un pass per l’Ariston con “5 minuti”. Ma è polemica sul bilanciamento della visibilità degli artisti partecipanti.

Un Disco di platino appeso in cameretta ce l’ha anche Will, vero nome William Busetti, trevigiano, 21 anni, che ha scalato le classifiche con “Estate”, riscrittura – con un testo in parte inedito – della hit di Lewis Capaldi “Someone Like You”. La cantò per la prima volta nel 2020 sul palco dei provini di “X Factor”, senza riuscire però arrivare ai live. Poco male: si è preso le sue soddisfazioni nei mesi successivi e ha convinto Amadeus con la sua “Le cose più importanti”.

Mi mandano “X Factor” e “Amici”

Non è l’unico ad avere alle sue spalle un’esperienza in tv, in un talent show. Da “X Factor” arriva anche Caterina Cropelli, 26anni, da Cles (provincia di Trento), in gara con “Causa affetto”: partecipò alla decima edizione del programma, nel 2016. Oggi fa parte del roster di OTR, l’etichetta e agenzia di booking dietro al successo di Max Gazzè, Daniele Silvestri, Carmen Consoli e altri. Dal talent di Sky arriva anche gIANMARIA, vero nome Gianmaria Volpato, 19enne cantautore vicentino visto nell’ultima edizione del programma: portato ai live da Emma, nella finalissima contro Baltimora è stato battuto da vincitore annunciato per una manciata di voti. Ancora sotto contratto con Sony Music, ai provini di Sanremo Giovani ha mandato “La città che odi”.

Dall’ultima edizione di “Amici” arrivano invece Aisha, che ha firmato un contratto con Universal e a Sanremo Giovani canterà “DiscoBranda”, e Calma (vero nome Marco Barbieri), che incide per l’indipendente Orangle Records che porterà “Sabato sera”. Dall’edizione dell’anno scorso arriva invece Enula Bareggi, anche lei del roster di Universal: davanti alla commissione canterà “Questa terra (che rumore fa)”.

Finalisti di Sanremo Giovani nel 2019, ci riprovano ora Shari (voce femminile de “L’angelo caduto” di Salmo) e i Réclame.

Le cosiddette “quote Sugar” del cast sono due. La prima è Bais, vero nome Luca Zambelli, in gara con “Vuoto bestiale”, e Paulo, vero nome Sergio Valvano, con “Ti odio (mi amor)”.

A proposito di manager influenti, Nicol, ha alle sue spalle la Hokuto Empire di Francesco Facchinetti.  Giovanni Toscano, invece fa parte della scuderia de La Tarma Records, l’etichetta discografica legata all’omonima società di management di Marta Donà, già manager di Marco Mengoni e Francesca Michielin.

La scommessa dell’etichetta Maciste Dischi per Sanremo Giovani 2022 è Giuse the Lizia che dopo essersi fatto un seguito tra i seguaci della scena ItPop si presenta in gara con “Sincera”. BigMama invece incide per Pluggers, l’etichetta di Massimo Pericolo distribuita da Sony Music e sogna l’Ariston con “Malocchio”. Dal mondo della rete arriva invece GrenBaud, in gara con “Estraneo”

 

Come funzionerà la selezione?

Nel corso della serata le esibizioni saranno votate dalla commissione musicale, per l’occasione non più presieduta dal direttore artistico, e dallo stesso Amadeus, in maniera autonoma e disgiunta rispetto alla stessa commissione. All’esito delle votazioni, saranno scelti i tre artisti che parteciperanno in gara nella categoria unica a Sanremo 2023.

 

La scoperta e la valorizzazione dei nuovi talenti come unico grande obiettivo

 

Amadeus, in queste settimane è alle prese anche con la costruzione del cast dei big, che dovrebbero essere annunciati l’1 o il 2 dicembre al Tg1, nel segno di quello stile comunicativo istituzionale adottato dal direttore artistico per le ultime due edizioni del Festival.

A gareggiare insieme ai Big del Festival di Sanremo 2023, però, saranno soltanto 3 di loro. Che vinca il migliore.

 

Maria Celeste Bellotti per LiveMedia24

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