Un nuovo brano, un vero e proprio ritorno in musica per il bassista Marcello Sutera con “New Me”.

Una nuova strada da seguire, tante emozioni da incrociare in questo percorso, ed un tour con I DadFunk che gli consentirà di raggiungere nuove sensazioni e persone.

Vi lasciamo a questa nostra intervista, alle parole di Marcello Sutera.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Marcello. Parliamo subito di “New Me”, del tuo ritorno in musica, delle sensazioni raccolte… 

“New Me” per me ha rappresentato un brano di svolta, in un momento molto ultimo della mia vita. Una rinascita emotiva in musica, senza parole, senza dover dire altro. Un respiro profondo, una registrazione in studio senza filtro alcuno. Al mio fianco dei musicisti straordinari a cui devo molto per la collaborazione e professionalità ricevuta.

Presto sarai nuovamente in tour con i DadFunk, cosa dire a riguardo?

Questo tour sta regalandomi un’esperienza dalle tinte forti, caratterizzata da tanto groove e, al contempo, cuore. Al nostro fianco, ad arricchire il tutto con la sua splendida voce, ci sarà Cleo Stewart, una voce che regala buone sensazioni ad ogni singola nota. Regaleremo al pubblico tanta buona energia e sorprese.

Nel tuo attivo c’è anche la produzione. Cosa ti regala ancora oggi?

Definisco la produzione un vero e proprio atto d’amore. Il passare del tempo mi ha concesso di razionalizzare che l’ascolto verso gli altri e se stessi è qualcosa di molto potente. Mi piace far emergere il potenziale nascosto delle persone.

Anticipazioni legate al tuo futuro artistico?

Sto lavorando ad un nuovo disco, qualcosa che possa raccogliere le mie storie, collaborazioni e suoni. Al contempo, sto anche costruendo un percorso editoriale con il Collettivo Funk, atto a sostenere i giovani, così come le produzioni dotate di qualità. Immagino il futuro come una somma di progetti reali, importanti, con collaborazioni autentiche e live in cui ci si possa guardare negli occhi senza filtro alcuno.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24