Un primo EP per Demetra Bellina che ci presenta il suo “Not for sale”, un nuovo e bellissimo viaggio in musica.

Non meno importante la sua passione per la recitazione, qualcosa da continuare a sedimentare.

Vi lasciamo alle parole di Demetra Bellina, a questa nostra intervista.

Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Demetra. Una nuova esperienza ma questa volta in ambito musicale con “Not for sale”, cosa dirci a riguardo?

Sono molto appagata in questo momento perché, finalmente, “Not for sale”, questo bellissimo progetto, ha visto la luce. Un traguardo che aspettavo con ansia e ora posso dire di essere davvero soddisfatta del lavoro svolto. Un primo EP, qualcosa di ‘mio’, che raccoglie alcune canzoni che ho scritto in questi ultimi dieci anni. Mi auguro che chi lo ascolterà  possa avvertire la passione che mi ha portato fino a qui.

Se di percorso si parla, come ha avuto inizio questa tua forte passione per il canto?

Ha sempre fatto parte di me! Mio padre era un musicista, aveva un piccolo studio casalingo, ed è stato lì che ho avuto la possibilità di suonare tutti gli strumenti possibili. Ho cominciato con il pianoforte per poi passare alla chitarra, ad oggi il mio strumento principale.

Nel tuo vissuto c’è anche la recitazione e tutto ebbe inizio con “Tutta colpa di Freud”… 

Esattamente! Fu un’esperienza bellissima, quella lì. Amo tutto ciò che è creativo, quasi ogni tipo di arte, ogni possibilità di espressione. Ho vissuto ruoli differenti, produzioni differenti, e ne sono davvero felice.

Cosa possiamo aspettarci dal tuo futuro artistico?

In autunno sarò in un nuovo film di cui al momento non posso anticipare nulla. A breve ci sarà anche un nuovo set, e poi c’è la musica… quella non manca mai, così come la scrittura di alcuni nuovi brani.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24