LiveMedia24 incontra l’attrice Valentina Picello in occasione dello spettacolo che la vedrà in scena dal 28 al 9 novembre, “Anna Cappelli”.
Innamorata del suo mestiere, l’attrice ci racconta qualcosa in più delle sue passioni e vita artistica.
Vi lasciamo a questa nostra intervista, alle parole di Valentina Picello.
Ti ringraziamo per aver accolto il nostro invito, Valentina. Dal 28 ottobre al 9 novembre potremo applaudirti al Teatro Franco Parenti di Milano con lo spettacolo “Anna Cappelli”. Cosa puoi dirci a riguardo?
Un testo, “Anna Cappelli”, che innalza le donne che, seppur comuni, cercano la loro esistenza nell’amore, in quello per i figli o, semplicemente, in una propria indipendenza. Un testo, a mio avviso, che parla alle donne con un moto di riscatto. L’ambientazione anni ’60 è stata tolta per dare un’impronta ancora più forte al testo.
Si tratta di un primo monologo, se non erro?
Esattamente! Un primo monologo che, inizialmente, mi spaventava, sia a livello emotivo che caratteriale. Non ho mai amo essere da sola in scena, così come nella vita. Con il regista Claudio Tolcachir abbiamo subito pensato di aggirare l’ostacolo ricordando alcune persone con cui parla come se fossero ‘fantasmi’. Questo fa sì che io non sia ‘sola’ in scena…
Quali consapevolezze grazie a questo mestiere?
Credo ci siano, ormai, alcune debolezze che posso tranquillamente trasformare in forza, così come la possibilità di scegliere cosa impersonare oppure da chi farmi guidare. Vale lo stesso per la ‘mia’ Anna Cappelli, che mi ha concesso di poter essere una donna femminile come mai avrei pensato prima d’ora.
Un ruolo che manca a questo tuo percorso?
Non saprei dirlo, al momento. Sono cose che, molto probabilmente, non possono essere decise. Diversamente da un tempo, oggi mi viene richiesto di impersonare ruoli non da vecchia. Sono sempre disposta a vedere cosa ne viene fuori, cosa mi viene proposto. Posso dirti, ad esempio, che ho cominciato ad interpretare ruoli da madre soltanto recentemente e di questo ne sono felice.
Anticipazioni sul tuo futuro artistico?
Quest’anno sarò in tournée ancora con “Anna Cappelli” ed anche con “La gatta che scotta”, per poi tornare al Teatro della Tosse con “I Persiani”, un nuovo spettacolo.
Alessia Giallonardo per LiveMedia24