Viaggi a tema letterario nel Regno Unito: sulle tracce degli scrittori
Da Londra alle Highlands scozzesi, passando per i laghi del Lake District e per le coste del Dorset: sono tutti luoghi che hanno delle storie da raccontare e che rimangono in attesa di lettori curiosi e di viaggiatori appassionati che possano riscoprirle.
Da dove iniziare
L’organizzazione di un tour letterario nel Regno Unito può sembrare complessa, considerando la quantità di opzioni disponibili. Il punto di partenza ideale consiste nel seguire le proprie passioni letterarie, scegliendo un autore o un libro che ha lasciato un segno.
Si può dedicare il viaggio a una singola regione oppure creare un percorso che unisce più tappe. A questo proposito, il sito di Betway casino ha pubblicato una ricerca interessante che identifica le città britanniche ideali per una fuga autunnale nel Regno Unito, offrendo numerosi spunti utili. L’autunno, con i suoi colori caldi, è forse il periodo migliore per un’avventura del genere, capace di creare un’atmosfera che sembra uscita da un romanzo dell’Ottocento.
La magia di Londra
Londra è sicuramente una tappa obbligata, un vero e proprio palcoscenico in cui le storie sembrano materializzarsi ovunque. Per chi apprezza le opere di Charles Dickens, l’impressione è quella di essere finiti all’interno di uno dei suoi libri. È possibile visitare la sua casa al 48 di Doughty Street, oggi un museo che conserva il suo studio e i suoi oggetti, per poi perdersi nei vicoli di Clerkenwell o tra le bancarelle del Borough Market, quasi sentendo l’eco di Oliver Twist.
Per chi adora Shakespeare, il Globe Theatre è un’emozione pura. Si tratta della ricostruzione fedele del suo teatro in riva al Tamigi. Se la passione è invece costituita dalle opere di Virginia Woolf, è possibile fare una passeggiata a Bloomsbury, con le piazze eleganti che sembrano riportare indietro nel tempo, ai giorni del circolo di artisti e intellettuali.
E, anche se si tratta di un personaggio di finzione, è quasi d’obbligo una sosta a Baker Street 221B, la casa di Sherlock Holmes. Il numero civico esatto in realtà non è presente, ma al 239 della stessa strada è stato creato un museo che celebra il genio investigativo creato da Sir Arthur Conan Doyle.
Scozia: storie di eroi, misteri e poesie
Inoltre, la Scozia ha una sua anima letteraria molto forte. Camminando per le strade di Edimburgo, si comprende subito perché abbia ispirato Robert Louis Stevenson per la storia del dottor Jekyll e del signor Hyde. La città sembra avere davvero due facce, una ordinata e una più misteriosa.
A dominare il panorama c’è il monumento a Sir Walter Scott, l’inventore del romanzo storico. Per cogliere il vero spirito scozzese, però, è necessario seguire le tracce del poeta Robert Burns: è possibile visitare la sua casa natale ad Alloway, per capire quanto fosse grande il suo amore per il suo Paese. In Scozia, ogni castello e ogni lago sembrano quasi pronti a raccontare una leggenda.
I libri non saranno più gli stessi
Al ritorno da un’avventura del genere, ci si accorge di una cosa: riaprire quei libri non è più come prima. Le parole, infatti, riporteranno a un profumo, a un suono, a un’immagine vissuta in prima persona.
Vedere le case degli scrittori e camminare nei paesaggi che hanno portato alla creazione di quelle opere è un modo per rendere omaggio a questi giganti della letteratura e per far vivere le loro storie anche nei luoghi reali che le hanno viste nascere.