L’attore Mino Abbacuccio nella fiction Mediaset “Fragili

Un'esperienza formativa, "Fragili", per l'attore Mino Abbacuccio, un progetto che mancava al suo percorso da attore.

Mino Abbacuccio è nella fiction “Fragili”, dallo scorso 16 agosto. Un progetto che ha regalato all’attore maggiori consapevolezze, una crescita professionale.

Abbiamo avuto modo di apprezzare Mino Abbacuccio in “Made in Sud“, tra i comici di punta, in un programma che ha contribuito a rendergli popolarità.

Vi lasciamo alle parole di Mino Abbacuccio, al racconto dell’esperienza in “Fragili”, al suo futuro artistico.

Ti ringraziamo per aver accolto l’invito di LiveMedia24, Mino, sei tra i protagonisti della nuova fiction Mediaset, “Fragili”. Cosa puoi dirci a riguardo?

Un’esperienza bellissima, un’opportunità che ho colto al volo e che mi ha permesso di crescere sempre più, professionalmente. Ho vissuto a stretto contatto con persone che conoscevo, televisivamente parlando, felice di poter collaborare con tutti loro. Inoltre, in questo progetto si parla di amore, in tutte le sue forme, e oggi raccontare l’amore ti fa stare bene.

Cosa ti piace di più di questo mestiere?

La possibilità di apprendere, sempre più, specie per me che sono un creativo.

Nel tuo curriculum anche la bellissima esperienza di “Made in Sud”…

“Made in Sud” mi ha sicuramente formato ed ha rappresentato un percorso graduale e, senza nemmeno rendermene conto, mi sono ritrovato davanti ad un vasto pubblico, in televisione, con una naturalezza che mi ha sorpreso. È stata una grandissima scuola, un’opportunità per acquisire forza e mettermi in mostra attraverso personaggi che mi hanno dato tantissimo. Ho affrontato diverse tematiche tramite i miei personaggi, riuscendo a svolgere un duplice compito: far ridere e al tempo stesso far riflettere.

Sei da tempo al fianco di Patrizia De Santis, Agente e Acting Coach. Cosa puoi dirci di lei?

Patrizia è una persona straordinaria, oltre che una capacissima insegnante. Ha avuto un impatto molto importante sul mio percorso di crescita, contribuendo a rafforzare le mie capacità, oltre i miei soliti limiti. Importante anche la sua tecnica Chubbuck. Ho toccato corde emotive fondamentali.

Guardiamo al tuo futuro artistico. Cosa puoi anticiparci nei limiti del possibile?

Al momento non posso anticipare nulla. Posso dirvi, però, che conto al divertimento, sempre più, alla possibilità di espressione, esplorando nuove forme. Emozionare e divertirmi sono due obiettivi fondamentali e spero che nei miei progetti procedano sempre di pari passo.

Alessia Giallonardo per LiveMedia24

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